STRADE MALATE
circa 35 anni dall'inizio della lotta contro la smog, il cui incipit si deve al Sindaco di Milano Aldo Aniasi che mi incoraggiò su questo strada,scientifica e sociale,la migliore presentazione è una dichiarazione alla stampa contro le inefficienze degli Amministratori, che pur spacciandosi per "verdi" avevano soffocato di auto e motorini le città italiane. Ecco cosa l'ADN Kronos scrisse nel gennaio 2000.
ROMA - (Adnkronos) - A Roma e' 'piu' emergenza smog': se Milano domenica prossima blocca del tutto il traffico, a maggior ragione dovrebbe 'chiudere' la Capitale. L'allarme viene da Aldo Ferrara, professore di ruolo di malattie respiratorie all'Universita' di Siena e autore di studi sui vigili urbani. ''Nella Capitale la situazione e' piu' grave che nel capoluogo lombardo: asma, bronchite e cancri del polmone stanno aumentando in modo preoccupante. A rischio soprattutto bambini, anziani e alcune categorie come benzinai e vigili urbani: chi vive a Roma respira tanto benzene come se fumasse 11 sigarette al giorno'' denuncia in un'intervista all'Adnkronos.
Traffico privato 'doppio' rispetto a Milano (70% contro il 35%), 29 km di metro' contro gli oltre 90 e il 20% dei riscaldamenti ancora a olio e carbone, i 'colpevoli' di questa situazione. ''Roma -spiega l'esperto- e' malata di 'blue pollution', l'inquinamento da traffico che produce gas tossici come ossidi di azoto, idrocarburi policiclici aromatici, benzene e derivati del car exhaust''.
''Le stime purtroppo suggeriscono un aumento per tutte le forme ostruttive e per il cancro, per i lavoratori a rischio ma anche per gli altri cittadini finora non considerati a rischio obiettivo'' avverte Ferrara citando uno studio inedito i cui numeri sono in effetti allarmanti.
Broncopatie croniche - ''Mentre negli anni '80 la morbosita' e mortalita' per bronchite cronica in Roma era allineata sui dati nazionali (80 su 100 mila abitanti), nell'ultimo decennio si e' registrato un incremento fino a 180/100 mila con circa 350 mila visite specialistiche annuali e 17 miliardi per le giornate lavorative perse. Colpiti in prevalenza gli anziani: oggi tra i cittadini romani fra i 50 e i 70 anni, uno su quattro e' affetto da broncopatia cronica. Oltre i 70 uno su due'' spiega.
Asma bronchiale - ''Colpisce in Italia il 20-22% della popolazione adulta, mentre in eta' giovanile (10-25 anni) l'incidenza aumenta fino al 28%. Rispetto alle stime generali del 1980, quando l'incidenza media era del 13-14%, l'incremento e' dunque di circa il doppio. A Roma le stime 1979-89 indicavano gia' un incremento del 20% rispetto alla media nazionale: le stime presuntive oggi segnalano un picco del 38-40% nella Capitale''.
Cancro del polmone - ''In netto aumento anche la mortalita' per cancro. Rispetto ai dati nazionali degli anni '80 quando il cancro falcidiava nella misura di 80 pazienti ogni 100 mila abitanti, i dati romani, in quell'epoca non si discostavano dalle medie nazionali. Oggi stime non ufficiali segnalano picchi fino a 300 pazienti ogni 100 mila abitanti'' denuncia ancora lo specialista.
Che fare allora? ''Centrifugare le auto fuori dal Centro storico potrebbe essere una soluzione'' afferma Ferrara che boccia invece senza appello i blocchi parziali del traffico per le non catalitiche ''inutili e scientificamente errati''. ''E' come asciugare con la pezza quando si rompe un tubo invece che chiudere l'acqua del palazzo'' dice. Fermando le non catalizzate, infatti, ''si combatte un killer che e' il piombo ma si lascia in giro un killer come il benzene addizionato della verde. Gli attuali catalizzatori -aggiunge- sono di vecchio stampo e dopo 40-50 mila km hanno esaurito la loro funzione. Per questo il blocco o e' totale o non serve affatto''.
Nel mirino dell'esperto anche i mezzi pubblici inquinanti -''bloccare i privati lasciando in giro bus di cui la meta' ha piu' di 12 anni e' un controsenso''- e i riscaldamenti: ''Roma non ha mai fatto un censimento dei camini responsabili del 40% dei gas killer''. Ferrara stima in 180 mila tonnellate al mese l'anidride solforosa 'sparata' in aria ''per la maggiore attivita' industriale e dei camini domestici nella Capitale. Ci sono molte disattenzioni e violazioni di legge sui periodi di accensione e i tipi di combustibile, solo il 10-12% dei riscaldamenti e' a metano'' accusa.
In questo portale ho voluto condensare le tappe di questa battaglia, perduta ovviamente contro il traffico e lo smog, e quella, personale, di tanti pazienti contro il loro smog personale, il fumo di sigaretta. Ogni anno perdiamo una città come Ancona , 90 mila abitanti, per malattie legate a smog e fumo di sigaretta, una strage. Diciamo basta con un vero e sano modello di prevenzione. Una ventata di aria fresca!
The beginning of the fight against smog raised 35 years ago, when the Mayor of Milan Aldo ANIASA encouraged me on this road, and social science; now is the best presentation is a press statement against the inefficiencies of the Directors, who despite claiming to be "green" cars and motorbikes had stifled the Italian cities. Here's what the ADN Kronos wrote in January 2000.