05.02.2015 00:00
our website
Hopefully like the player the collection of writings, published and unpublished, about the outdoor pollution, indoor one, subject to the most recent investigation. The ultimate goal is the struggle to cigarette smoke in the car that a civilized country such as the UK has banned. The site aims to provide the scientific community with research dedicated to the man who leads, and not for professional reasons. When, in 1995, was born the idea of Respiratory Medicine at the service of the automotive world, we could not know that research, then start on the indoor air quality in the passenger would have triggered a chain reaction. In true skepticism around us, however, not yet dissipated. But, almost as a reaction to the contrary, was born a new exploration of the boundaries patho-physiological applied to the guide and the interior which, though narrow, has acquired a dimension which new insights.
That there is a vast literature on the subject of traumatology of the road, is known. What the reader does not feel, is that while the development of Industry automotive undergoes continuous evolution, the medicine is to look at the car as if it were foreign. It is true that new protection devices in the car have changed, modified or prevented trauma road but there is a whole universe physician available to provide important contributions to the prevention of the Auto World.
With the right acquisitions in terms of ergonomics, the trip takes place in comfort that is right preventive dimension of each crash. When statistics tell us that in the Italian metropolis each spends on average two hours of his day in the car, this gives the sign of how much comfort should be the primary target in road safety reporting, just in urban areas, 76% of accidents.
Among trip in full health and trip marred by crashes, there is a wide range of shades that involves 34 million Italian licenses, of which 23 million in so-called continuous shift in peak hours. And so we find patients with asthma and bronchitis, hypertension and diabetes, depression and insomnia, allergy and artrosi.Da Hence the need to cosagulare Experts from various fields of modern medicine that can help to apply their knowledge applied to the world of 'car.il nostro sito
Speriamo piaccia al Lettore la raccolta di scritti, editi ed inediti, riguardanti l'inquinamento outdoor , quello indoor, oggetto di più recente investigazione. Lo scopo ultimo è la lotta al fumo di sigaretta in auto che un Paese civile come l'UK ha messo al bando. Il sito ha lo scopo di offrire alla comunità scientifica la ricerca dedicata all'uomo che guida, per motivi professionali e non. Quando, nel 1995, nacque l’idea della Medicina Respiratoria al servizio del mondo dell’auto, non potevamo sapere che le ricerche, allora iniziali, sulla qualità dell’aria indoor nell’abitacolo avrebbero innescato una reazione a catena. In vero ci circondava scetticismo, peraltro non ancora dissipato. Ma, quasi per reazione contraria, è nata una nuova esplorazione dei confini fisiopatologici applicati alla guida ed all’abitacolo che, seppur stretto, ha acquisito una dimensione suscettibile di nuovi intùiti.
Che vi sia una bibliografia sterminata in tema di traumatologia della strada, è noto. Quel che il Lettore non avverte, è che, mentre lo sviluppo dell’Industria automobilistica subisce continue evoluzioni, la Medicina resta a guardare l’auto come se le fosse estranea. È pur vero che nuovi dispositivi di protezione nell’auto abbiano cambiato, modificato o impedito i traumi stradali ma c’è tutto un universo medico disponibile a fornire importanti contributi di prevenzione al Mondo dell’Auto.
Con le giuste acquisizioni in tema di ergonomia, il trip avviene in comfort che è giusta dimensione preventiva di ogni crash. Quando le statistiche ci informano che nelle metropoli italiane ciascuno trascorre in media 2 ore della sua giornata in vettura, ciò dà il segno di quanto il comfort debba essere target primario nella sicurezza stradale che segnala, proprio nelle aree urbane, il 76% degli incidenti.
Tra viaggio in pieno benessere e viaggio funestato dal crash, c’è un’ampia gamma di sfumature che coinvolge 34 milioni di patenti italiane, di cui 23 milioni in continuo spostamento nelle cosidette fasce orarie di punta. E dunque troviamo pazienti affetti da asma e bronchite, da ipertensione e diabete, da depressione ed insonnia, da allergia e artrosi.Da qui la necessità di cosagulare Esperti dei vari settori della Medicina moderna che possano contribuire ad applicare le loro conoscenze applicate al mondo dell'auto.